Progetto Scuola, la sicurezza cresce con te

di Angelo Giardini

Sono sempre stato un convinto assertore che occorre condividere passioni ed umori, affinché una buona idea possa prendere forma e condivisa…
La divulgazione è stata da sempre un mio pallino e questo progetto mi “frullava” nella testa da tempo.
La crisi pandemica e gli ultimi scenari di guerra, hanno sciolto i dubbi e le riserve, permettendo il concretizzarsi del progetto che spero, possa trovare accoglimento fra le scuole secondarie di primo grado e permettere, anche ai più piccoli, di conoscere le buone pratiche per proteggere quanto di più caro vive ed è presente all’interno delle proprie abitazioni… 

Obiettivi

Obiettivo del progetto è quello di fornire ai ragazzi i giusti comportamenti e le buone pratiche da seguire, per far maturare in ciascuno una coscienza della sicurezza fisica, volta alla protezione dei beni e dei propri affetti. Per far questo, occorre far comprendere ai giovani quali sono gli strumenti a disposizione per proteggere quanto hanno di più caro “l’intimità della propria casa”. Avere conoscenza delle contromisure da adottare, volte alla prevenzione dei reati e all’ingresso di malfattori all’interno delle proprie abitazioni, applicando semplicemente le buone prassi, punzecchiando e stimolando l’attenzione degli adulti e dei propri genitori, è sicuramente uno degli elementi che contribuisce a creare la COSCIENZA DELLA SICUREZZA.

Strumenti

Illustrazione del Triangolo della Sicurezza, analizzando i vertici e spiegando la perfetta correlazione fra loro, con il fine di raggiungere il perfetto equilibrio degli elementi costituenti. Visione dei diversi tipi di serratura: doppia mappa (obsoleta) e cilindro europeo (attuale e sicuro), visione delle parti costituenti un sistema di allarme, simulazione di un allarme ed intervento, ovviamente letti in chiave ludica, facendo assumere a ciascuno un ruolo attivo nella “scena del crimine”, come ad esempio: sistema di rilevazione (penna ottica con puntatore laser), allerta (megafono), ladro con calzamaglia e vigilante che interviene ed acciuffa il ladro, consegnandolo alla giustizia.

Durata

Un’ora di lezione partecipata, con il coinvolgimento dei ragazzi e degli insegnanti, sin dalla prima fase di presentazione, per passare agli esempi di funzionamento di un sistema di allarme, toccando con mano componenti e parti costituenti.

Docente

Angelo Giardini – SENIOR SECURITY MANAGER CERTIFICATO. Ha iniziato la propria carriera nell’ambito della sicurezza con la prima esperienza in campo militare, quale Ufficiale dell’Esercito Italiano. Successivamente, ha messo a frutto le esperienze maturate, nel difficile e complesso settore della sicurezza privata, intraprendendo la carriera manageriale con uno dei primari gruppi di vigilanza a livello nazionale, divenendo anche titolare della licenza di Pubblica Sicurezza. Oggi, libero professionista, Senior Security Manager, consulente aziendale, auditor per gli schemi di certificazione UNI 10891:2000 e s.m.i. e UNI CEI EN 50518:2020 per gli Organismi di Certificazione ICMQ / EMQ-DIN, esaminatore per il rilascio della certificazione personale ai sensi della norma UNI 10459:2017 “Professionisti della Security Aziendale” per l’ente di Certificazione Italy Bureau of Certification (sigla IBC).

Sussidi

Consegna di una sintetica brochure, contenente gli elementi salienti trattati durante l’incontro.

Questo il progetto e le fasi salienti che ne caratterizzeranno l’avvio, a partire dal mese di settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico.

Spero vivamente che il progetto prenda piede, poiché credo fortemente che la SICUREZZA è un tema che va trattato ed assimilato sin da piccoli, con continui stimoli e condivisioni che contribuiscano alla CREAZIONE DI UNA PROPRIA COSCIENZA DI SECURITY.

Saluti e BUONA LETTURA…

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